In mostra la storia dell'Arma dei Carabinieri


Ogni luogo del territorio italiano ha visto e vede tuttora la presenza viva dell’Arma dei Carabinieri, la cui opera si è fatta conoscere, apprezzare, stimare ovunque in Italia e all'estero. Nel corso dei quasi 200 anni della loro storia i Carabinieri hanno segnato il corso degli eventi al fianco dei cittadini, assistendoli, difendendoli, divenendo in questo modo parte integrante della nostra quotidianità.
Per celebrare l'operato dell'Arma e ricordare i momenti più significativi dalla sua istituzione ad oggi, l'Associazione Veicoli Storici Militari Emilia Romagna con patrocinii istituzionali di rilievo, ha progettato la mostra Nei secoli fedele allestita negli spazi della Sala Miceti di Imola (Bo) dall'1 novembre 2008 all'11 gennaio 2009.
Orario: dal giovedì alla domenica 10-12.30 e 15.30-18.30


Gli organizzatori della mostra Nei secoli fedele comunicano che al pubblico che parteciperà alla conferenza di sabato 10 gennaio, ore 17, dedicata a "I Carabinieri nell'ambito delle missioni di Pace" verrà fatto omaggio del pregevole catalogo della mostra e del calendario ad essa dedicato.

martedì 9 dicembre 2008

Il servizio aereo dell’Arma dei Carabinieri

Una conferenza, quella del Capitano Ciro Laudonia dedicata ai “Carabinieri nella tutela del patrimonio culturale e il fenomeno delinquenziale connesso alle opere d’Arte” svoltasi sabato 6 dicembre, che ha avuto grande successo e una viva partecipazione, grazie anche all’avvincente esposizione del relatore che ha tracciato un quadro molto preciso dell’attività svolta dai Carabinieri per tutelare il nostro incredibile partimonio artistico e culturale nazionale, che – come calcolato dall’UNESCO - costituisce il 75% del patrimonio artistico e culturale mondiale. Tra aneddoti curiosi o divertenti, il pubblico ha scoperto come si svolgono indagini e recuperi da parte dell’Arma, anche in situazioni piuttosto delicate poiché sono coinvolte altre nazioni straniere oppure devono essere recuperate opere di insetimabile valore. Pregevole pure l’attività di addestramento delle polizie di altri paesi, poiché il corpo italiano di tutela del patrimonio artistico e culturale è stato il primo al mondo di questo tipo, ed oggi è il meglio organizzato in assoluto, con strumenti estremamente all’avangiuardia, come una banca dati su internet al cui modello si sono ispirate moltre altre nazioni.
Di grande interesse si preannuncia anche la conferenza di sabato 13 dicembre 2008 alla Sala G. Miceti – P.le Ragazzi del ‘99 ore 17.00 durante la quale il Ten. Col. Riccardo Genco parlerà de Il servizio aereo dell’Arma dei Carabinieri.
Il Servizio Aereo dell'Arma integra e supporta l'azione preventiva e di controllo del territorio attuata dai reparti operanti a terra e si avvale di una flotta costituita da 3 tipi di elicotteri (AB206B1, A109,A109E e AB412), che sviluppano il proprio servizio in circa 17mila ore di volo annuali.
Tra le attività del Servizio Aereo vi sono le missioni di perlustrazione, il supporto aereo e soccorso sanitario. L'attuazione di posti di controllo mobili sulle strade extraurbane e il sorvolo di ampie aree rurali del territorio, sono operazioni quotidiane utili per individuare dall'alto violazioni alle leggi penali ed ordinarie (edilizia, ambiente, criminalità comune). Inoltre gli elicotteri garantiscono la rapida mobilità negli interventi dell'Arma, collaborano ai quotidiani servizi svolti da Stazioni e Compagnie sul territorio, nella ricerca di fuggitivi, le perquisizioni e le irruzioni nei luoghi sospetti. Ma facilitano anche la conoscenza del territorio da parte del personale e svolgono attività di monitoraggio, riprese cine-fotografiche con l'impiego di sistemi ottici e digitali, inviando le immagini direttamente a stazioni riceventi tramite un sistema di ponti radio. Effettuano trasporti urgenti di personale, materiali e rifornimenti per assolvere ai diversi compiti istituzionali. Infine concorrono nelle operazioni di soccorso per pubbliche e private calamità e per il trasporto d'urgenza di malati gravi.Il rapporto tra l'Arma e il volo è storicamente antico, poichè i Carabinieri iniziarono a volare durante il I Conflitto Mondiale, a cui parteciparono con oltre 170 piloti inquadrati nel Corpo Aeronautico Militare del Regio Esercito, intervenendo a tutte le più importanti fasi della Grande Guerra. Volare diventò una necessità anche al termine del secondo conflitto mondiale quando l'arma si appoggiò per questo servizio all'Areonautica Militare. Sono del 1963 i primi corsi presso la Scuola Volo Elicotteri di Frosinone (oggi 72° Stormo AM) e la Scuola Specialisti di Caserta per formare piloti e specialisti Carabinieri. Il 1° giugno del 1965, con personale proprio, l'Arma organizza la prima struttura di volo autonoma articolandola su una Sezione Aerea - inquadrata nel II° Reparto del Comando Generale - ed una Base Elicotteri Carabinieri dislocata sull'Aeroporto militare di Pratica di Mare.

Nessun commento: